Sempre più i giovani adulti fanno attività sportiva per fuggire dallo stress quotidiano e per mantenersi in forma. Si gioca a tennis e a calcetto, si corre, si scia anche ad età inusuali per i decenni precedenti. Ma a volte il desiderio e la necessità di continuare a fare sport si scontrano con i primi segni del passare del tempo per il nostro organismo che invecchia ed iniziano le prime frustrazioni di sessantenni, cinquantenni e persino a volte quarentenni che iniziano al limitare la loro attività sportiva o ricreativa.
Ne parliamo col Prof. Migliore Presidente della Associazione Nazionale per la Terapia Intra-Articolare dell’anca con Guida Ecografica e Direttore della U.O di Reumatologia dell’Ospedale San Pietro.